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Nel proseguire il percorso di dialogo con i personaggi della politica, il 18 ottobre 2009 a Reggio Calabria presso l’hotel Excelsior l’ins. precaria Luisa Nucera, componente del comitato reggino, dopo aver assisto al convegno sulle anticipazioni delle primarie del PD, si è avvicinata all’on. Marco Minniti (PD) al quale ha esposto le difficoltà che stanno attraversando i lavoratori della scuola (docenti e ATA) a seguito dei tagli del governo Berlusconi e della riforma Gelmini. Nell’occasione, la precaria, ha chiesto un incontro con una delegazione di precari calabresi all’on. Minniti il quale si è dimostrato favorevole.
Ad anticipare l’incontro, lo farà una lettera del Comitato Precari di Reggio Calabria nella quale saranno esposte le ragioni delle proteste..
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Leggi la lettera inviata all’Onorevole Marco Minniti il 19-10-09
Comitato Precari della Scuola 
18 ottobre 2009 alle 22:10 |
per ora ci tirano tutti dalla giacca,senza nessun risultato!!!
19 ottobre 2009 alle 15:29 |
Ok…E scusa da dove volevi che ci tirassero?
19 ottobre 2009 alle 21:18 |
per ora che ci sono le elezioni, dopo ci tirano calci in…..
20 ottobre 2009 alle 10:59 |
Ti sei stancato di lottare?
22 ottobre 2009 alle 01:35 |
No, non molliamo le forze … non lasciatevi prendere dallo scoraggiamento come me in quest’ultimo periodo. Io sn appena entrata nel mondo della scuola e già mi hanno buttato fuori, poi penso a chi ci lavora da una vita e ora si ritrova senza il suo posto di lavoro e mi sento ancora peggio, però poi noto l’impegno di Luisa e degli altri e questo mi dà la forza di credere che ci deve essere e ci sarà una soluzione a tutto ciò. Uniti nella lotta!
24 ottobre 2009 alle 17:43 |
La soluzione sarebbe quella di somministrare barbiturici a tutti quelli che governano male e delegare qualcuno, esperto di scuola e in formazione psico-pedagogica ad assumere decisioni necessarie per migliorare la società. Tutta la società.
24 ottobre 2009 alle 22:14 |
ARLACCHI: PD SOSTENGA CALLIPO
“La proposta di Minniti sulla possibilità di una coalizione del PD con IDV per le elezioni regionali in Calabria e’ senza dubbio un passo avanti rispetto ai toni arroganti del passato. I dirigenti PD stanno prendendo atto che senza IDV non cé speranza di vittoria in Calabria, ma questo non e’ il punto più importante. Il centro della questione e’ che occorre riconoscere che e’ l´approccio ai problemi della regione che deve qualificare una eventuale coalizione. I punti irrinunciabili di IDV sono il rinnovamento della classe dirigente, la candidatura Callipo, l’opposizione intransigente alla corruzione e alla ‘ndrangheta, e il conseguente abbandono di Loiero e del loierismo come metodo di nongoverno.Secondo IDV una coalizione di gente nuova, di facce pulite, guidate da un esponente di prestigio della società civile come Pippo Callipo puo’ vincere tranquillamente le elezioni regionali senza ricorrere a compromessi scadenti con sigle squalificate.Se il PD è disponibile a camminare lungo questa strada, e la smette di chiedere cose impossibili come la rinuncia a Callipo for President, siamo pronti a dialogare.”
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http://www.calabria.antoniodipietro.it/?p=1635
http://www.pinoarlacchi.it/